Raccolta di attimi

Attori: Tomàs Acosta

Autore: AAVV
Drammaturgia: Tomás Acosta
Regia: Andrea Pasqua
Scenografia: Tomás Acosta, Andrea Pasqua
Costumi: Tomás Acosta, Andrea Pasqua
Disegno luci e Musiche: Andrea Pasqua

Un ragazzo esce di casa con i problemi che hanno tutti e va a buttare la spazzatura, per prendere un po’ d’aria. Solo che dal comune mucchio di rifiuti abbandonato sulla strada, all’improvviso, si accende una luce. Fioca, calda. È la luce di una vecchia piantana che, chissà come, continua a funzionare.

Non si sa perché accadano certe cose. Perché a volte uno faccia –consapevole o meno – una scelta diversa dal solito. Di fermarsi, invece che passare oltre, di dare tempo, invece che tenerselo per sé. Fatto sta che il ragazzo quella piantana la raccoglie, e sotto la sua luce fioca e calda comincia ad esplorare la montagna d’immondizia. E così, si ritrova con le mani dentro uno dei sacchi neri e sporchi, con addosso degli stracci presi alla rinfusa, con in bocca delle parole che non erano sue, con la pancia gonfia di una storia scaricata sul marciapiede, ma che volevaessere ancora raccontata. Queste storie, o meglio questi “attimi”,prendono la forma di vecchi paralumi, che si accendono e si spengono unpo’ come il ricordo di un sogno. Gli attimi che lo illuminano sono quattro e lo trasportano, prima, dentro il corpo di un oste di mezz’età che sogna il ritorno dell’amore puro della sua infanzia, per poi scoprire che forse, intutti quegli anni, così puro non è rimasto; poi negli occhi neri di una Regina dell’antica Grecia, che fissa i giudici della sua corte, a cui devegiustificare l’essersi macchiata del più infamante dei crimini: averassassinato suo marito; quindi in un ristorante di lusso, con un Filosofo squattrinato che si dà saggiamente alle rapine e che, come ricompensa, ottiene un invito a cena e la sua ultima chance di approccio al gentil sesso; infine in un Clown ingenuo e malinconico che, nel suo candore disarmante, tenta di superare un tradimento che lo soffoca, e di tornare

così alla vita.
Raccolta di attimi racconta il valore della curiosità e il divertimento

che può scaturire da quelle occasioni che l’uomo concede a ciò che è stato gettato via, perché inutile, dimenticato o comunemente rifiutato. Inbreve, racconta l’amore. Perché è la forza che muove le vicende di tutti i personaggi ed è la “scelta diversa” che questi incontri feconda.

Raccolta di attimi